Insieme a tantissimi studenti di tutt’ Italia, anche da Casale Monferrato è partita una delegazione di scuole per assistere a questa manifestazione indetta dal Quirinale e che trova la sua ragione nel rafforzamento nei giovani del valore delle istituzioni dello Stato che tutelano la vita democratica e contribuiscono alla formazione e alla coscienza civica.
Nella foto una numerosa delegazione di studenti, insegnanti e presidi casalesi davanti al palazzo del Quirinale in occasione della inaugurazione dell’ anno scolastico 2012-2013 alla presenza del Presidente della Re-pubblica Giorgio Napolitano e del Ministro dell’ Istruzione (all’ epoca denominato MIUR) Francesco Profumo.

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Giovedì 3 maggio 2013 presso al Manica Lunga del Castello di Casale Monferrato è stata inaugurata alla presenza delle autorità cittadine la Mostra dei lavori delle Scuole della Rete “Scuole Insieme” realizzati dagli studenti casalesi nell’ ambito del Progetto “Fare memoria per costruire il futuro”. Ogni Scuola ha realizzato dei prodotti grafici per illustrare come essere cittadini a Casa-le, quali le responsabilità, le scelte e l’ impegno sul tema dell’ amianto.
L’ intento di chi ha promosso i lavori era di costruire con gli studenti una memoria di ciò che è accaduto in città a seguito della presenza della fabbrica Eternit, far capire ciò che sta succedendo oggi (danni conseguenti al “polverino” sulla salute delle persone, costituzione delle famiglie in associazione per chiedere giustizia delle tante morti, avvio del Processo a Torino, alleanza con altri territori che hanno subito lo stesso danno ambientale, necessaria informazione alla cittadinanza, formazione dei giovani relativamente alla storia dell’ Eternit in città e conseguente formazione di una coscienza civica e responsabile) e insieme costruire segni di speranza per un futuro di tutela della salute pubblica e di consapevolezza civica.

“C è il rischio che la memoria diventi retorica e celebrazione. La memoria deve essere profonda-mente trasmessa”
Don Luigi Ciotti.

“Noi vogliamo graffiare le coscienze del nostro Paese. La vera profezia del nostro tempo è abitare il tempo, abitare il nostro presente: ma deve essere abitato insieme”
Totò Speranza

La mostra si colloca all’ interno di alcune iniziative dal titolo “Casale oltre l’ amianto – Fare me-moria, costruire futuro” promosse dalla Rete “Scuole Insieme” formata da sette Istituti Scolastici e due
Enti di Formazione Regionale cittadini insieme alla Città di Casale Monferrato e AFEVA.
Il programma delle iniziative prevede Mostre, Spettacoli e presentazione di progetti da parte delle Scuole Superiori, promossi e realizzati dagli studenti di tutte le Scuole citate, tutti sul tema dell’ amianto, tema della Rete in questo anno scolastico 2012-2013.
In relazione all’ età degli studenti, ogni Istituto Scolastico, con le classi designate alla partecipazione, ha affrontato lo studio di un aspetto della presenza dell’ amianto nella nostra città, dei suoi effetti nefasti sulla salute non solo dei lavoratori, ma anche dei cittadini, e sulla presa di coscienza da parte di tutti della necessità di eliminare la Fabbrica della morte e, con uno sguardo al futuro, di chiedere a gran voce un incremento degli studi sulla malattia e sulle possibili cure, oltre ad un presidio sanitario dedicato in città.

Studi e ricerche presentati dall’ Istituto Sacro Cuore sul tema dell’ amianto a Casale Monferrato.
Tutti gli studenti di tutte le Scuole hanno gestito l’ apertura della Mostra al Castello, organizzando turni di apertura e assistenza ai visitatori, numerosi, rappresentati sia dalle classi non partecipanti al Progetto di quest’ anno “Casale oltre l’ amianto – Fare memoria, costruire futuro”, sia genitori che cittadini interessati e sensibili al problema di salute pubblica e ambientale.
Tanti e illustri sono stati i relatori della tavola rotonda al Salone Tartara dal titolo: “Essere cittadini a Casale: responsabilità, scelte e impegno sul tema dell’ amianto”.

Le scuole Superiori si sono distinte per i loro progetti che hanno portato le classi a studiare il problema Amianto da punti di vista diversi :
l’ Istituto Superiore Balbo “La stima del rischio nel territorio casalese”;
l’ Istituto Superiore Sobrero “Amianto: l’ eterno indagato”;
l’ Istituto Superiore Leardi “Per un futuro senza amianto: l’ articolo 32 della Costituzione Italiana”.

All’interno dell’ampio programma di iniziative legate al 28 aprile, Giornata Mondiale per le Vittime dell’amianto, l’autrice attrice Laura Curino, monferrina di origine, ha portato in scena nel salone teatro dell’Hotel Candiani «Malapolvere», un monologo ispirato alla storia raccontata nel libro omonimo di Silvana Mossano, uscito per Edizioni Sonda a dicembre 2012.
Nello spettacolo sono ‘cose’ della città di Casale, oggetti, la polvere, il fiume, i monumenti, che riflettono sulla tragedia che si è verificata nella città, in modo intenso e coinvolgente.
Più di 1000 studenti, attenti e partecipi, hanno potuto assistere alla rappresentazione.

Decine di studenti provenienti da Casale sono in attesa della sentenza di appello al processo Eternit di Torino, il 3 giugno 2013.
La colpevolezza di Schmidheiny per disastro ambientale doloso e per omissione volontaria di cautele antinfortunistiche sarà confermata e la pena aumentata da 12 a 18 anni.